Ansia e Panico da Corona Virus
Risorse di supporto emotivo
In che modo le paure legate al COVID-19 possono alimentare i disturbi d’ansia.
Il COVID-19 (coronavirus) è passato ufficialmente da epidemia a pandemia.
In tutto il mondo, le persone sono obbligate all’isolamento casalingo, venendo negati gli spostamenti se non per necessità o per emergenza. Gli incontri con gli amici e con le persone care sono vietati, e la vita a cui eravamo abituati prima, ora non esiste più.
È tutto cambiato.
Una forte incertezza aleggia nell’aria su quando si potrà ritornare a uno stato delle cose normale. Anche i media alimentano con il sensazionalismo l’incertezza e di facebook è meglio non parlarne: tutti scrivono come se ognuno avesse la chiave di una verità rivelata.
Tutto questo corrisponde a una pressione molto forte su tutte le persone, soprattutto su quelle che sono maggiormente fragili da un punto di vista emotivo e psichico.
La paura e l’ansia per la possibile esposizione alla malattia e per la confusione sempre presente possono avere conseguenze sul piano emotivo e psicosomatico. Ad esempio, potrebbero iniziare dei disturbi neurovegetativi come difficoltà col sonno, mal di testa o problemi digestivi.
E, se hai un disturbo d’ansia generalizzato, le preoccupazioni e le paure possono rapidamente travolgenti.
Il tuo normale livello di ansia potrebbe salire fino al punto che tu:
- Ti preoccupi del virus in ogni momento della giornata, e spesso ti trovi senza energie, esaurito dalla paura e dal conseguente stress.
- Il lavoro, le relazioni e le attività quotidiane iniziano a essere intaccate dalle paure e timori che diventano sempre più incontrollati.
- Automaticamente immagini lo scenario peggiore della pandemia
Segni e sintomi di ansia comuni includono:
- Sensazione di nervosismo, irrequietezza o tensione
- Avere un senso di pericolo incombente, panico o sventura
- Avere un aumento della frequenza cardiaca
- Respirazione accelerata (iperventilazione)
- Sudorazione
- Tremiti
- Sensazione di debolezza o stanchezza
- Difficoltà a concentrarsi o pensare a qualcosa di diverso dalla preoccupazione attuale
- Problemi a dormire
- Cefalea, o peggioramento dell’emicrania
- Nausea, sudorazione, e tensione muscolare
- Sperimentare problemi gastrointestinali
- Avere difficoltà a controllare il livello di preoccupazione
- Avere il bisogno di evitare cose che scatenano l’ansia
Un aiuto non psicologico ma umano.
Da soli, in alcuni frangenti come quelli descritti sopra, può essere d’aiuto qualcuno che con competenza ti possa stare vicino e non farti sentire solo, che professionalmente possa sostenerti e superare l’ansia e la paura.